Il FTSEMib riesce a chiudere in rialzo (minimo)
In altalena i titoli del settore bancario. Spicca la performance positiva di A2A. Al contrario, è proseguito il trend negativo di Tenaris
di Edoardo Fagnani 29 apr 2024 ore 17:39
I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno registrato variazioni frazionali nella prima seduta della settimana.
Il FTSEMib ha chiuso in rialzo dello 0,14% a 34.296 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 34.182 punti e un massimo di 34.432 punti. Il FTSE Italia All Share ha messo a segno un progresso dello 0,22%. Variazioni positive anche per il FTSE Italia Mid Cap (+1,03%) e per il FTSE Italia Star (+1,26%). Nella seduta del 29 aprile 2024 il controvalore degli scambi è sceso a 2,43 miliardi di euro, rispetto ai 2,62 miliardi di venerdì.
Alle 17.30 il bitcoin aveva sfiorato i 63.000 dollari (poco più di 58.500 euro).
Lo spread Btp-Bund si è consolidato sotto i 130 punti, con il rendimento del Btp decennale che si è avvicinato al 3,8%.
L’euro è tornato sopra i 1,07 dollari.
In altalena i titoli del settore bancario.
Spicca il rialzo della Popolare di Sondrio (+2,35%). In ribasso, invece, UniCredit (-1,16%).
UnipolSAI ha registrato una flessione dello 0,3% a 2,68 euro. Al termine dell’offerta pubblica di acquisto volontaria lanciata da Unipol (+1,19%), l’offerente è arrivato a detenere 2.685.886.801 azioni della compagnia assicurativa, pari al 94,917% del capitale. Di conseguenza, si sono verificati i presupposti di legge per l’esercizio dell’obbligo di acquisto delle azioni non portate in adesione.
Al FTSEMib spicca la performance di A2A (+4,64% a 1,8735 euro).
Al contrario, è proseguito il trend negativo di Tenaris (-0,56% 15,89 euro), dopo la forte correzione subita nella seduta di venerdì, in scia alle indicazioni del management per il 2° semestre del 2024.
Al MidCap in evidenzia Webuild (+5,36% a 2,4 euro). La società ha comunicato che la controllata statunitense Lane si è aggiudicata un contratto da 110 milioni dollari negli Stati Uniti per tratta dell’Autostrada I-64 in Virginia.
Ariston Holding ha guadagnato lo 0,68% a 5 euro. La società ha comunicato che la controllata russa Ariston Thermo Rus è stata messa temporaneamente sotto il controllo di JSC Gazprom Household, azienda che fa capo al colosso Gazprom. Ariston Holding ha segnalato che nel 2023 ha generato ricavi per circa 100 milioni di euro in Russia, dove possiede un’importante base operativa, frutto di circa due decenni di investimenti.
Tra le società a minore capitalizzazione spicca il rialzo di SERI Industrial (+4,39% a 4,52 euro). L’azienda ha confermato l'esistenza di trattative, ancora in corso, con Leonardo e Invitalia per la sottoscrizione di un accordo di investimento volto all'acquisizione di una quota di maggioranza della società Industria Italiana Autobus.
